«Stanza 18. Sono passato davanti alla 18, non so cosa succeda in quella stanza, ma di certo niente di buono. Tutte le persone che sono ritornate dalla loro permanenza in quella stanza sono peggiorate, alcune non le ho più riviste.
Molte persone hanno perso se stesse in quella stanza e sta crescendo in me l'idea che anche io sia passato per la 18. Solo così si spiega la mia perdita di memoria, i miei momentanei blackout, la mia follia.
Follia, cos'è questa follia! Molta gente mi guarda con occhi pieni di pietà, compassione, parlano di me come se io non fossi tra loro. "Povero matto rinchiuso in quella clinica, senza speranza". Poveri voi che non capite che non sono io in prigione, ma voi».
«Io sono libero, questa mia follia mi rende libero, libero da ogni legame, libero da ogni catene, libero da ogni complesso, da ogni inibizione. Sono libero! Libero di essere. Ma voi, voi siete incatenati dalla vostra imperfezione, dalle vostre debolezze, dalle vostre inibizioni, dalle vostre fissazioni, dai vostri complessi e dalle vostre manie. La vostra mente è prigioniera di voi. "Dove il discorso come un vento ci porta, là intendo andare" (Platone).
Liberate la mente e viaggiate con essa».
Molte persone hanno perso se stesse in quella stanza e sta crescendo in me l'idea che anche io sia passato per la 18. Solo così si spiega la mia perdita di memoria, i miei momentanei blackout, la mia follia.
Follia, cos'è questa follia! Molta gente mi guarda con occhi pieni di pietà, compassione, parlano di me come se io non fossi tra loro. "Povero matto rinchiuso in quella clinica, senza speranza". Poveri voi che non capite che non sono io in prigione, ma voi».
«Io sono libero, questa mia follia mi rende libero, libero da ogni legame, libero da ogni catene, libero da ogni complesso, da ogni inibizione. Sono libero! Libero di essere. Ma voi, voi siete incatenati dalla vostra imperfezione, dalle vostre debolezze, dalle vostre inibizioni, dalle vostre fissazioni, dai vostri complessi e dalle vostre manie. La vostra mente è prigioniera di voi. "Dove il discorso come un vento ci porta, là intendo andare" (Platone).
Liberate la mente e viaggiate con essa».
1 commenti:
MA QUANTO SEI PROFONDO PECCATO CHE NON SEI UNA DONNA!!!! SARESTI STATA SPETTACOLARE ;) AHAHAHAHHAHAHAHAHAHA CIAO SCEEEEEEE
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